Il parlamentare DEM prende così le consegne da Francesco Ori. Approvato, contestualmente, il nuovo Regolamento finanziario che prevede la contribuzione degli amministratori
Stefano Vaccari è il nuovo Tesoriere della Federazione del Partito Democratico della provincia di Modena: eletto nel corso dell’ultima Direzione, il parlamentare modenese entra di conseguenza anche nella Segreteria provinciale, e prende così le consegne da Francesco Ori, a cui va il sincero ringraziamento per l’importante lavoro svolto fin qui, come sottolineato dalle parole del Segretario Roberto Solomita: “L’impegno instancabile di Francesco, e di tutto il gruppo che l’ha supportato, ha consentito di gestire una macchina complessa nella sua dimensione economico-organizzativa, mantenendola in equilibrio senza l’aiuto di finanziamenti pubblici, sia realizzando anche un passaggio molto importantissimo e non semplice come quello dell’insediamento della Festa de l’Unità provinciale nei nuovi spazi dell’Ippodromo.
Il nostro ringraziamento va ovviamente anche a Stefano Vaccari, che ha accettato l’onere e la responsabilità di un compito davvero importante.”
Un PD modenese che, negli ultimi anni, ha visto aumentare il numero degli iscritti, a oggi arrivati a 4.480, e che nel corso della stessa assemblea ha anche varato un altro passaggio importante, ovvero il nuovo Regolamento finanziario, che mette a fuoco molti passaggi sul tema della trasparenza e prevede la contribuzione in quota parte da parte degli amministratori secondo quanto previsto dall’art 46 dello Statuto nazionale, la costituzione di un comitato di tesoreria che coadiuvi il Tesoriere e l’assemblea dei tesorieri di circolo. Inoltre, il 50% delle risorse così raccolte saranno girate ai circoli per le attività sul territorio.
“Ho accettato questo incarico – spiega Stefano Vaccari – animato dal senso di responsabilità e riconoscenza nei confronti della comunità politica alla quale appartengo, e che mi ha sempre sostenuto. Unendomi ai ringraziamenti a Francesco Ori per il grande lavoro svolto sin qui, prometto che mi impegnerò a fondo, insieme al gruppo dirigente, per mettere a servizio della comunità democratica ogni risorsa disponibile. Un grandissimo numero di persone guarda a noi perché insieme si difendano quei valori di democrazia, eguaglianza e tutela dei più deboli, e questa fiducia deve essere ripagata dalla massima assunzione di responsabilità, anche sotto il profilo della gestione delle risorse, di chi ha l’onore e l’onere di ricoprire incarichi di direzione”.