Lavoro, on. Baruffi “Rifinanziare gli ammortizzatori in deroga”

Dai parlamentari

Mentre per domani si annuncia la mobilitazione, in tutta la regione, di Cgil, Cisl e Uil, oggi il deputato modenese del Pd Davide Baruffi ha presentato una interrogazione al ministro del Lavoro Poletti, sottoscritta da tutti i deputati del Pd dell’Emilia-Romagna, in cui si torna a chiedere che il Governo, con urgenza, rifinanzi gli ammortizzatori sociali in deroga, prorogati in Emilia-Romagna anche per il 2014, ma non ancora autorizzati a causa della mancata copertura finanziaria. “Una emergenza – conferma Baruffi – che rischia di diventare esplosiva per centinaia di migliaia di lavoratori”.

Una emergenza che rischia di diventare esplosiva: non usa mezzi termini il deputato modenese del Pd Davide Baruffi nel rappresentare al ministro del Lavoro Poletti la difficile situazione delle decine di migliaia di lavoratori nella nostra regione – centinaia di migliaia in tutta Italia – che attendono il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga. L’on. Baruffi, componente della Commissione Lavoro della Camera, proprio alla vigilia della mobilitazione annunciata da Cgil, Cisl e Uil dinanzi alle prefetture di ogni città capoluogo dell’Emilia-Romagna, ha presentato una specifica interrogazione indirizzata al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali. L’interrogazione è stata significativamente sottoscritta da tutti i deputati del Pd dell’Emilia-Romagna tra i quali i modenesi Carlo Galli, Manuela Ghizzoni, Cécile Kyenge, Edoardo Patriarca, Giuditta Pini, Matteo Richetti. Com’è noto, il 31 marzo scorso, in Regione, è stato raggiunto l’accordo per la proroga dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali in deroga anche per il 2014, “anno – ricorda l’on. Baruffi – che è stato annunciato come il più difficile per la tenuta occupazionale del Paese”. “I numeri impressionanti diffusi dalle organizzazioni sindacali – prosegue il parlamentare modenese – confermano non solo la necessità, ma anche l’urgenza di rifinanziare gli ammortizzatori per evitare che decine di migliaia di lavoratrici e di lavoratori restino senza reddito”. La situazione è già stata denunciata al ministro del Lavoro da parte del presidente della Regione Vasco Errani, in veste di presidente della Conferenza delle Regioni: non solo non è stata ancora autorizzata la cassa in deroga per il 2014, ma moltissimi lavoratori stanno ancora attendendo di ricevere le indennità relative al 2013. Il risultato è che molte aziende, pur a fronte di una crisi che potrebbe essere temporanea, decidono di licenziare. “Già in sede di approvazione della Legge di stabilità nel dicembre scorso – spiega Baruffi – risultava piuttosto evidente l’esiguità delle risorse stanziate per il 2014. Tra l’altro, il fatto che sia ormai avviato il cammino della legge delega per la riforma degli ammortizzatori sociali nulla toglie all’urgenza dell’attuale situazione”. E’ per questo insieme di ragioni che si chiede al ministro Poletti di chiarire “quale sia la reale situazione delle risorse disponibili per gli ammortizzatori in deroga, quale fabbisogno immagina il Governo emergerà per l’anno 2014 e quali risorse aggiuntive ritiene si renderanno necessarie, quali provvedimenti intenda porre in essere per assicurare piena copertura ai fabbisogni indicati dalle regioni, e dalla Regione Emilia-Romagna in particolare, circa la cassa integrazione in deroga e, soprattutto, in quali tempi il Governo intenda agire e come intenda reperire le risorse eventualmente necessarie”.