Farmaci mancanti, Pini “Serve intervento di Ue e istituzioni italiane”

Dai parlamentari

«Il parallel trade non è una pratica illegale, ma può comunque arrecare seri danni agli utenti che avessero bisogno di questi medicinali. Non è la prima volta che denunce di questo tipo vengono riportate sui quotidiani, ma proprio la loro ripetitività rende necessario un nuovo intervento governativo.» Questo il commento della deputata modenese del Pd Giuditta Pini, pronta a presentare un’interrogazione sul tema al ministro della Sanità Lorenzin. Ecco la sua dichiarazione:

“In relazione alle notizie apparse ieri sulla stampa, relative alla pratica di parallel trade dei farmaci, penso sia necessario un intervento immediato del Ministero della Sanità per inasprire i controlli e regolare meglio le disposizioni relative all’esportazione dei farmaci. Si tratta di una pratica non illegale, ma comunque che può essere pericolosa per gli utenti che avessero bisogno di questi medicinali. Non è la prima volta che denunce di questo tipo vengono riportate sui quotidiani ma proprio la loro ripetitività rende necessario un nuovo intervento governativo. E contemporaneamente pare altrettanto necessario che l’Italia si faccia promotrice anche in sede comunitaria degli adeguamenti regolamentari necessari ad impedire queste pratiche. Spero infine che anche le Regioni intervengano in questa direzione essendo titolari di non piccole competenze in materia sanitaria. Io da parte mia presenterò presto un interrogazione al Ministro Lorenzin.”

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