“Crediamo che il sindaco di Vignola debba anteporre alle contraddizioni della propria maggioranza, gli interessi dei cittadini”: Andrea Sirotti, delegato della Segreteria provinciale del Pd per Vignola, condivide le posizioni dei sindaci dell’Unione Terre di Castelli sull’organizzazione delle politiche di sicurezza e ribadisce che l’eventuale uscita di Vignola dal Corpo unico di polizia municipale rappresenterebbe un danno per tutti i cittadini dei Comuni interessati. Ecco la sua dichiarazione:

“Sul Corpo unico di polizia municipale condividiamo appieno le posizioni espresse dai sindaci dell’Unione Terre di Castelli nel corso della conferenza stampa convocata lunedì a Castelnuovo. L’eventuale uscita dal Corpo unico rappresenterebbe un danno per tutti i cittadini dei Comuni interessati, vignolesi compresi, oltre a costituire una contraddizione politica di prima grandezza. Come si può, infatti, teorizzare da un lato l’uscita di Vignola dal Corpo unico e avviare contemporaneamente uno studio di fattibilità per approfondire le tematiche connesse alla possibile fusione dei Comuni? Oltre a tutte le questioni relative alla quotidiana organizzazione degli agenti sul territorio e alla loro presenza nelle situazioni critiche – ore notturne ed emergenze in primis – ci chiediamo che fine farebbe il Polo della sicurezza? Com’è noto, dovrebbe essere collocato nel territorio di Vignola e per la sua realizzazione sono previsti finanziamenti regionali e statali che, in questo modo, rischierebbero di andare perduti. Come tutti hanno potuto constatare, non si tratta di uno scontro tra Smeraldi e i sindaci Pd, come qualcuno aveva tentato di teorizzare in maniera semplicistica. In campo ci sono, da una parte, le ragioni del buon senso e della coerenza con le politiche condivise dalla stragrande maggioranza dei territori, compresi quelli non amministrati da sindaci Pd, e, dall’altra, la pervicacia di posizioni minoritarie e localistiche, espresse in particolare dalla Lega. Crediamo che il sindaco di Vignola debba anteporre alle contraddizioni della propria maggioranza gli interessi dei cittadini vignolesi, che, lo abbiamo visto, sono gli stessi degli altri territori dell’Unione”.

photo credit: woo is not a china girl via photopin cc