Terrorismo, Pd “Massima unità della comunità internazionale”

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Il Pd modenese ha cancellato il precedente ordine del giorno e ha incentrato l’intera Direzione provinciale del partito, riunitasi la sera di lunedì 16 novembre, sui fatti di Parigi. La Direzione ha votato all’unanimità un ordine del giorno che esprime solidarietà al popolo francese, vicinanza ai familiari di Valeria Solesin, condanna l’azione efferata dei terroristi, auspica la massima unità dell’Europa e della comunità internazionale nella lotta al terrorismo e riafferma la necessità di rafforzare le politiche volte a favorire l’unità e l’integrazione delle nostre comunità.

Dopo aver aderito ai presidi e ai momenti di riflessione organizzati, tra sabato e domenica, in diversi punti della provincia, il Pd modenese ha deciso di dedicare la propria Direzione provinciale, già convocata per la sera di lunedì 16 novembre, ai fatti di Parigi, cancellando e posponendo a data da definirsi gli argomenti inizialmente previsti. La riunione si è aperta osservando un minuto di silenzio in omaggio alle vittime e ai feriti. Il segretario provinciale Pd Lucia Bursi, nella sua introduzione ai lavori dell’assemblea, ha ricordato le peculiarità degli attentati di Parigi: “Si è trattato di una strategia di attacco che ha voluto creare una escalation di terrore nei luoghi del vivere comune – ha ribadito Lucia Bursi – lo stadio, i bar, i ristoranti e la sala concerti, sparatorie ed esplosioni che hanno costellato di fuochi mortali una città che stava trascorrendo una serata come tante altre, all’insegna della libertà e della civiltà. Un attacco a persone normali nella loro quotidianità, ma anche un attacco sotto gli occhi della più alta carica dello stato francese, il presidente della Repubblica, come dimostrazione di forza e di arroganza. Ma è giusto quello che ha detto il nostro presidente del Consiglio e segretario nazionale Pd Matteo Renzi. Dobbiamo credere che la democrazia vale più della barbarie, il coraggio vale più della paura”. Tutti gli intervenuti hanno sottolineato l’opportunità di dedicare la riunione al confronto su questi temi, gli stessi di cui stanno parlando i cittadini. In molti, anzi, hanno suggerito di estendere ulteriormente la discussione portandola nei Circoli: il tema è complesso, ma necessita di approfondimento. Infine, la Direzione provinciale ha votata all’unanimità un ordine del giorno che “esprime solidarietà e vicinanza al popolo, al Governo francese e ai familiari delle vittime”. Il Pd modenese “si stringe attorno ai familiari di Valeria Solesin”, giovane impegnata nel volontariato e nella cura degli altri” e condanna “L’azione efferata di terroristi criminali responsabili di un’azione che colpisce lo stesso concetto di umanità e che non può trovare alcuna giustificazione sociale, politica o religiosa”. Per l’immediato futuro, quindi, il Pd modenese auspica che nella lotta ai terroristi dell’Isis “l’Europa e la comunità internazionale sappiano esprimere la massima unità, abbandonando le ambiguità che possono aver contribuito a generare questi fenomni, necessaria per sradicare alle fondamenta chi ha dimostrato di prosi al di fuori della comunità civile e democratica” e, infine, riafferma “la necessità di rafforzare le politiche volte a favorire l’unità e l’integrazione delle nostre comunità, oltre ad azioni che garantiscano la sicurezza dei cittadini, respingendo ogni tentativo di generare conflitti e guerre di religione, mettendo al bando ogni forma di fondamentalismo e di integralismo, promuovendo il dialogo e la coesione sociale”.