Coop Vignola, Clò “Bene lo spostamento, ma chiediamo risposte”

Dai Circoli

Il Pd di Vignola guarda con favore all’ipotesi di spostare e allargare il centro commerciale “I Ciliegi”, visto anche il contemporaneo investimento di Coop Estense sul nuovo polo scolastico locale, ma viste le tante questioni correlate all’operazione ancora non chiarite, ha presentato un’interrogazione all’Amministrazione comunale per avere risposte. Ecco la dichiarazione del segretario del Circolo Pd di Vignola Federico Clò:

“Gli organi di informazione locale hanno riportato, nei giorni scorsi, la notizia che l’Amministrazione comunale di Vignola è intenzionata ad avviare il percorso amministrativo per lo spostamento della sede del centro commerciale “I Ciliegi” in accordo con Coop Estense. Come Partito democratico riteniamo che il trasferimento sia un’importante opportunità per il territorio, sia perché appare come una qualificazione commerciale, sia perché avrà effetti in ambito sociale, visto il contemporaneo consistente investimento di Coop Estense nella costruzione del nuovo Polo scolastico vignolese. Abbiamo, pertanto, presentato alla Giunta una interrogazione per avere chiarimenti su alcuni punti dell’accordo. Ci interessa, innanzitutto, sapere se l’Amministrazione ha intenzione di organizzare un incontro nella Commissione consiliare che si occupa di interventi economici invitando Coop Estense a presentare ai consiglieri comunali questo importante progetto per Vignola. Nello specifico, ci chiediamo se l’ipotesi di installare un nuovo distributore di benzina, connesso al nuovo centro commerciale presso la rotonda all’incrocio tra la Circonvallazione e Via per Sassuolo, abbia tenuto conto delle ricadute sugli esercenti attuali del settore, dell’ipotetico aumento di traffico nella zona e dell’eventuale connesso aumento dell’inquinamento. Vogliamo, inoltre, sapere se nell’accordo è prevista la presenza solo di un’attività di grande distribuzione o anche l’inserimento di altri spazi per attività commerciali e quale destinazione avrà la precedente sede del centro commerciale, in particolare se parte della struttura verrà data al Comune. In questa eventualità, vorremmo conoscere se l’Amministrazione abbia già un ipotetico progetto di destinazione per il nuovo utilizzo. Ci interessa sapere, inoltre, dato che si tratta di un nodo viario strategico, se l’Amministrazione abbia intenzione di mettere mano all’impianto urbanistico e di viabilità della zona interessata dallo spostamento o se nell’accordo siano presenti interventi diretti da parte di coloro che realizzeranno il nuovo insediamento commerciale. Ci preme poi sapere se si intenda avviare una nuova valutazione sull’inquinamento acustico ed atmosferico relativa al nuovo plesso scolastico, integrata con la simulazione di impatto prodotto della nuova polarità commerciale. Infine, proprio perché riteniamo importanti investimenti volti a valorizzare il tessuto commerciale locale senza tuttavia gravare troppo sul nostro territorio agricolo, già ampiamente sfruttato, chiediamo di sapere se l’Amministrazione, contrariamente a quanto espresso nelle Linee Programmatiche sul non consumo di nuovo terreno agricolo abbia già identificato, come comunicato a mezzo stampa ormai un mese fa, le aree da destinare a nuovo terreno agricolo e di indicare con precisione dove siano localizzate”.